Tutti parlano del Core e per noi terapisti del pavimento pelvico è un’ attenzione importante per integrare e completare i nostri trattamenti.
Spesso diciamo: ” devi rinforzarlo” “stabilizza il core” “attiva il core”.
Ma sappiamo realmente di cosa stiamo parlando? Di cosa si tratta? E di come può essere correttamente attivato?
Il Core è costituito dai muscoli trasversi dell’addome, dai multifido, e dal pavimento pelvico. Altri muscoli che lo completano sono: i retti dell’addome, gli obliqui, i glutei, i muscoli rotatori dell’anca, tra cui ricordiamo il conosciutissimo piriforme, i muscoli posteriori della coscia, i quadricipiti e il gran dorsale.
Il ruolo primario del Core è di stabilizzare la colonna vertebrale e del pavimento pelvico durante i movimenti dinamici come ad esempio la corsa e la camminata.
Questi muscoli hanno un effetto di “blocco” e aiutano a trasferire le forze sulle nostre ossa.
Nell’articolo scientifico di Richardson ” La relazione tra i muscoli trasversi dell’addome, l’articolazione sacro iliaca e il mal di schiena “ i muscoli che formano il Core, sono stati studiati durante la camminata, la corsa e i movimenti di alzata e seduta.
Lo studio ha coinvolto persone con e senza mal di schiena.
Il dr. Richardson ha dimostrato che l’attivazione del Core avviene qualche millisecondo prima di camminare, di alzarsi o di muoversi in generale.
L’articolo mette in evidenza come il trasferimento del peso corporeo su un piede, il raccogliere un oggetto da terra, ecc, attiva i muscoli trasversi dell’addome e del pavimento pelvico, qualche millisecondo prima del resto dei muscoli che compongono il Core.
Inoltre lo studio mette in evidenza che, nelle persone affette da mal di schiena o da dolore pevico il trasverso dell’addome e del pavimento pelvico sono attivati simultaneamente o dopo gli altri muscoli, mai prima, come avviene nelle persone senza dolore.
In alcuni casi lo studio ha evidenziato l’inattivazione di tutti i muscoli che compongono il Core.
Per un terapista della riabilitazione del pavimento pelvico è fondamentale conoscere e condurre il paziente alla scoperta del proprio Core.
Il training solitamente si distingue in tre fasi principali:
La traduzione di Core è “nucleo”…nucleo del corpo… attivarlo correttamente libera dal dolore e migliora la qualità di vita.
I pazienti riferiscono più forza, velocità e resistenza quando camminano o corrono.
Una miglior risposta viscerale e una conseguente riduzione della pressione intra addominale.
La scomparsa del mal di schiena e del dolore pelvico.